Riscaldatore a gasolio

Cinebasto

Il riscaldatore a gasolio utilizza il gasolio per scaldare l'aria e "soffiarla" attraverso un tubo. E' una spiegazione molto semplice ma per ora vi basta sapere questo, nel linguaggio comune dei campeggiatori viene anche detto cinebasto (da webasto: il produttore più famoso di questo accessorio, ma cinese), quindi d'ora in poi lo chiameremo anche noi cinebasto o cinesino. Ampiamente utilizzato sui camion, per scaldare la cabina mentre gli autisti sono in sosta durante la notte, ultimamente stanno prendendo piede anche sui camper e caravan al posto delle classiche stufe a gas, questo perchè i cinesini hanno un basso prezzo d'acquisto e un irrisorio consumo di gasolio, carburante che spesso viene preso direttamente dal sarbatoio del veicolo. Quindi il cinebasto si può usare anche per scaldare la tenda da tetto (o l'abitacolo del auto). Fondalmentalmente ne esistono due tipi:Portatili/all in one o Fissi.

Come dice il nome quello portatile è più comodo per la sua versatilità, in un unico corpo abbiamo il riscaldatore, il serbatoio, la pompa del gasolio e tutti i cablaggi incluso scarico e aspirazione assemblati. Così ci basta posizionare il nostro cinesino tirare il rubo del aria calda in tenda e collegarsi a una batteria (meglio dei servizi, ma avendo un consumo molto basso di batteria si può rischiare di collegarsi alla batteria auto se efficente) e il gioco è fatto. Per un funzionamento più efficiente è consigliabile allungare i cavi del display per inserirlo in tenda, visto che contine anche il sensore temperatura. Ma non me ne preoccuperei molto visto che non sono mai precisi e quindi anche al raggiungere della temperatura il cinesino continua a soffiare aria alla medesima potenza. Uno fisso invece è ottimo da posizionare in un punto ben preciso del auto, meglio esterno, cablare tutto in maniera definita e al occorrenza collegare solo il tubo aria calda e posizionarlo in tenda. Ciò non toglie che anche un "fisso" possa essere usato in maniera mobile. Io stesso ho un fisso a cui ho avvitato una struttura simil "porta vaso" che appendo alla scala della tenda. Sotto posiziono una tanica con il gasolio in cui infilo il tubo collegato alla poma. Collego scarico e aspirazione in modo molto veloce e mi collego alle batterie servizi nel baule. Per mio parere un cinesino da 2kw è più che sufficiente per scaldare una tenda, è vero però che i 3 kw spesso sono venduti a meno e quindi può valerne la pena acquistarne uno da 3. Da 5 o 8 kw sono davvero eccessivi per un ambiente piccolo come una tenda. Sono inoltre disponibili dei modelli definiti "sbloccabili" ovvero con la possibilità di modificare alcuni parametri e farlo funzionare in Hz, questo aiuta molto se si dorme in alta quota. Questi dispositivi sono molto affidabili e se il montaggio è corretto non correte rischi. E' importante che i fumi dello scarico non vadano all'aspirazione o respirerete tutti gli scarti della combustione. Hanno inoltre una funzione di carburazione per l'alta quota, questa funzione che si attiva quando sul display appare il simbolo di una montagna modifica la carburazione in avviamento per non avere problemi. E' consigliabile non montare la pompa del carburante appoggiata a parti metalliche (come il telaio del auto) in quanto il ticchettio della pompa si espanderebbe e vi renderebbe difficile dormire. Per un uso ottimale bisogna montare la pompa inclinata in modo trasversale con la parti di aspirazione in basso a sinistra e la parte dove esce in alto a desto, in questo modo la pompa non si bloccherà.